04/05/2018
Centrale del Latte di Cesena: Renzo Bagnolini confermato Presidente
Quarto mandato, sarà in carica per il triennio 2018/2021.
Si è svolto nei giorni scorsi il primo consiglio d'amministrazione della Centrale del Latte di Cesena, a seguito della nomina dei consiglieri in occasione dell’assemblea dei soci del 15 aprile: per il 4° mandato, 3° consecutivo dal 2012, all’ unanimità i consiglieri hanno confermato la presidenza con l’elezione del presidente Renzo Bagnolini e del vice presidente Vittorio Lasi, proseguendo così la linea degli ultimi anni.
Durante l’ultimo triennio di presidenza di Bagnolini appena concluso, la cooperativa cesenate ha visto un graduale incremento dei fatturati soprattutto nel comparto caseario, e del latte fresco; quest’ ultimo in controtendenza rispetto ai dati nazionali che registrano un calo costante ogni anno.
Inoltre di grande importanza per il territorio è stata l’iniziativa rivolta alle scuole di primo e secondo grado della Romagna, con l’organizzazione di visite guidate, che ha visto negli ultimi 3 anni una crescita esponenziale di studenti presenti in struttura, fino a raggiungere nell’anno scolastico in corso oltre 6.000 ragazzi.
Nel 4° mandato affidato a Bagnolini, diverse saranno le sfide che la Centrale del Latte di Cesena dovrà affrontare, soprattutto per i nuovi investimenti in programma: spiccano infatti l’ampliamento del caseificio, la costruzione di un nuovo stabilimento di produzione del gelato e nuova linea di imbottigliamento del latte fresco.
"Questo mandato sarà il più impegnativo rispetto a quelli precedenti in merito agli investimenti interni che stiamo effettuando - afferma il presidente Bagnolini - ma che dovranno gettare le basi per riuscire a trasformare tutto il latte conferito dai nostri soci (circa 8 milioni di litri all'anno) verso la maggiore diversificazione delle produzioni. Già oggi siamo riusciti a conquistare la fiducia dei consumatori, soprattutto per l’utilizzo di solo latte romagnolo dei nostri soci: questo è stato possibile grazie ad un’attenta politica di qualità che parte dalle nostre stalle e raggiunge i processi produttivi interni allo stabilimento.
L’ investimento sul nuovo stabilimento del gelato - conclude Bagnolini - porterà nei prossimi mesi a nuovi formati, oltre al già conosciuto barattolo da 500 gr, si inizierà a produrre anche la vaschetta da 3 Kg e in seguito le coppette monoporzione, sempre con la solita qualità che lo contraddistingue: un gelato ottenuto con il nostro latte fresco di alta qualità e panna fresca".