05/06/2024
Centrale del Latte di Cesena per le scuole del territorio
Consegnate 2 Biblioteche e coinvolti oltre 4.000 ragazzi in tutta la Romagna.
Consegnate nei giorni scorsi due biblioteche alle scuole del territorio: Centrale del Latte di Cesena ha infatti donato alla Scuola primaria di Martorano ed alla Scuola media Pascoli di Cesena, due biblioteche aderendo nuovamente, dopo la pausa forzata gli anni precedenti causa Covid, in collaborazione con Libreria Giunti di Cesena, al progetto "Una Biblioteca per la tua Scuola". L'iniziativa era riservata alle Scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio romagnolo che durante l'anno scolastico hanno effettuato una visita presso la Centrale del Latte di Cesena, partecipando con il maggior numero di alunni in percentuale sul totale degli iscritti al plesso. Dopo una verifica finale, a seguito del nutrito numero di scuole partecipanti da tutta la Romagna, nei giorni scorsi si sono svolte le cerimonie di consegna presso le scuole vincitrici.
"Siamo orgogliosi di aver contribuito al 'sapere' dei ragazzi del nostro territorio - commenta il Direttore della Centrale del Latte di Cesena, Daniele Bazzocchi - attraverso le visite guidate in Centrale e gli approfondimenti in classe, i ragazzi hanno potuto apprendere sani stili alimentari e i grandi valori del latte e derivati della nostra filiera a km0".
L'iniziativa si inseriva poi in un contesto famigliare per Centrale del Latte di Cesena: da tempo infatti sono attive per le scuole, le Visite guidate gratuite presso lo stabilimento di produzione di Martorano, da dove ogni giorno escono tanti prodotti lattiero caseari fatti con latte romagnolo.
Nell'anno appena concluso sono stati oltre 4.000 i ragazzi che hanno visitato la Centrale del Latte di Cesena: nello specifico circa 3.000 ragazzi delle scuole primarie e circa 1.400 ragazzi delle scuole secondarie, superiori e università.
Le visite guidate hanno un duplice scopo: arricchire l’educazione alimentare dei bambini e ragazzi, contribuendo così alla crescita di una cultura dell'alimentazione e promuovere il contatto diretto con un'importante e storica realtà produttiva presente nel territorio dal 1959.