Latte microfiltrato, Uova di Romagna ed il nuovo formato di Mascarpone sono arrivati nei migliori negozi e nel punto vendita di Martorano. Sono questi i nuovi prodotti che Centrale del Latte di Cesena porta nelle tavole della Romagna in questo autunno.
Il
latte Microfiltrato si caratterizza per una freschezza che dura più a lungo, nelle versioni
parzialmente scremato,
intero e ad
alta digeribilità. Nella microfiltrazione il latte crudo, prima di essere pastorizzato alla stessa temperatura del latte fresco, viene fatto passare attraverso appositi filtri ceramici che trattengono i microrganismi presenti, mentre rimangono inalterate tutte le preziose sostanze nutritive. Il trattamento di microfiltrazione permette di avere così un latte con la stessa qualità e le stesse proprietà nutritive ed organolettiche del latte fresco ma che si può conservare fino a 20 giorni.
Qualità e sapore autentico anche per le
Uova di Romagna, da allevamento a terra e completamente tracciabili. Ottime per preparazioni sia dolci che salate ed in abbinamento anche a tanti prodotti della Centrale del Latte di Cesena, le Uova di Romagna portano in tavola i sapori come “quelli di una volta”. Con una tracciabilità fino all’allevamento di origine, Centrale del Latte di Cesena garantisce l’assoluta qualità di un prodotto sempre fresco e del territorio romagnolo.
Si aggiunge inoltre ai formati da 500g e 2 kg la nuova confezione da 250g di
Mascarpone. Dal sapore ricco e inconfondibile e ottenuto dalla crema di latte italiana, il mascarpone della Centrale del Latte di Cesena, con più del 48% di materia grassa, si presta ad essere utilizzato con gli ingredienti più svariati.
Nuovi prodotti ma stessa qualità da oltre 60 anni a conferma di una storia ricca di bontà e di valori genuini. Centrale del Latte di Cesena continua nel suo impegno di innovazione e di attenta ricerca nel rispetto della tradizione senza dimenticare la salvaguardia della natura. Ogni giorno le attività produttive si svolgono nel pieno rispetto dell’ambiente. Un impegno che comincia dalla scelta di operare a livello locale, favorendo lo sviluppo del territorio e dei soci produttori e limitando l’inquinamento nella logica del chilometro zero.